Enzo Jannacci è stato il cantautore più eccentrico e personale della storia della canzone italiana, in grado di intrecciare temi e stili apparentemente inconciliabili: allegria e tristezza, tragedia e farsa, gioia e malinconia. Un Buster Keaton della canzone che verrà rivisitato, reinterpretato e “ricantato” da Elio sul palcoscenico naturale di Villa Welsperg, assieme a cinque musicisti, suoi stravaganti compagni di viaggio.
A loro toccherà il compito di accompagnare lo scoppiettante confronto tra due saltimbanchi della musica alle prese con un repertorio umano e musicale sconfinato e irripetibile. Uno spettacolo giocoso e profondo perché “chi non ride non è una persona seria”.
Partecipazione libera