Al fine di approfondire il trend di alcune specie animali l’Ente Parco attua una serie di monitoraggi aggiuntivi a quelli condotti, nell’ambito della normale attività promossa in ambito faunistico, in Provincia di Trento.
In particolare gli aspetti sui quali si lavora in questo periodo sono i censimenti del camoscio nell’area della Cavallazza, finalizzati a seguire l’evoluzione della rogna sarcoptica, che dal 2007 ha colpito questa area e il censimento estivo del gallo cedrone con l’ausilio dei cani da ferma, volto ad accertarne il successo riproduttivo.
Questa ultima attività ha una particolare rilevanza al fine di comprendere compiutamente la dinamica di popolazione del tetraonide e rientra nel progetto di studio sulla specie promosso dal Parco, in collaborazione con l’Università di Friburgo.
Nella foto setter in ferma su un gallo cedrone.