Per affiancare un sussidio al piacere della scoperta e rispondere veramente alla curiosità di osservare le montagne come libri che spiegano la storia del nostro pianeta sono stati ideati gli itinerari geologici.
Frutto di studi, ricerche e collaborazioni con alcuni docenti del Dipartimento di Geoscienze dell’Università di Padova e il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, i Sentieri Geologici sono pubblicazioni di percorsi pensati come facili trekking ad anello, in cui viene descritta la geologia saliente, passo per passo, dell’area del Parco Naturale. Parte della spettacolare scenografia degli eventi geologici nei milioni di anni ha adesso una sua piccola chiave di lettura.
Dopo le guide dedicate al Sentiero Geologico Valles-Venegia, all’anello del Sentiero Geologico Crode Rosse, al Sentiero Geologico Calaita-Cima D’arzon, ecco ora la nuova guida, edita dal Parco, dedicata al Sentiero Geologico “Altopiano della Rosetta”.
È curata da Elena Anna Manfrè, Dario Zampieri e Nereo Preto.
Ambiente suggestivo e surreale da cui Dino Buzzati trasse ispirazione per i luoghi del suo celebre libro Il deserto dei Tartari, l’Altopiano della Rosetta si presenta sotto gli occhi della geologia come una fortezza carbonatica le cui origini autentiche hanno visto avamposti marini e battaglie con le dinamiche terrestri; un luogo conteso tra mari e terre.
L’itinerario nell’Altopiano illustra e spiega le più evidenti forme geologiche e geomorfologiche createsi in tempi molto diversi. Scalando i milioni di anni fino ad oggi s’avverte che della quiete e dello stupore di un deserto silenzioso misteriosamente in attesa non è cambiato assolutamente nulla.