Il Parco Paneveggio Pale di San Martino ha ottenuto un importante finanziamento di 950.000 euro a valere su un bando provinciale che utilizza fondi europei F.E.S.R., il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, che mira a consolidare la coesione economica e sociale dell’Unione Europea correggendo gli squilibri fra le regioni, contribuendo allo sviluppo e all’adeguamento strutturale. Tutti i sei progetti presentati dal Parco sono stati dichiarati ammissibili e finanziati. La quota di finanziamento è pari all’80%: l’ente quindi deve reperire nel proprio bilancio il rimanente 20%.
“La ricerca di fonti aggiuntive di autofinanziamento – sottolinea il Direttore, Vittorio Ducoli – è uno dei principali obiettivi dell’Ente Parco, rispetto ai forti tagli di risorse finanziarie registrati negli ultimi anni. L’ottenimento di questo finanziamento permette al Parco di disporre di nuove risorse da investire nel territorio, che permetteranno ora di realizzare alcuni significativi interventi, tutti volti a potenziare e qualificare la presenza sul territorio del Parco.
Il Presidente dell’Ente Parco, Giacobbe Zortea, guarda a questo finanziamento sotto il profilo occupazionale. “Questi interventi permettono, in questo momento di crisi, – sottolinea Zortea – di mantenere i livelli di occupazione del personale operaio dello scorso anno, livelli che altrimenti sarebbero stati compromessi. Inoltre una grande soddisfazione riguarda il fatto che le proposte progettuali presentate sono state valutate dalla Commissione esaminatrice del bando molto positivamente nel merito”.
Si tratta di una serie di importanti e qualificati interventi che riguardano diversi ambiti.
Innanzitutto, due progetti riguardano la riqualificazione degli spazi esterni e degli allestimenti del centro visitatori di Villa Welsperg, sede dell’Ente e punto di riferimento dei visitatori e delle attività didattiche ed espositive del Parco. Tali opere ammontano complessivamente a 760.000 euro. Il tema conduttore dei nuovi allestimenti sarà quello della biodiversità e sarà data visibilità ai diversi ambienti che caratterizzano il territorio dell’area protetta. Gli stessi progetti prevedono anche la riorganizzazione e il potenziamento degli spazi e delle funzioni dell’annessa stalla e tabià nell’ottica anche di aumentare la fruizione di tali spazi e la razionalizzazione degli accessi al complesso della villa.
Sempre a Villa Welsperg, oltre che a Paneveggio e a Caoria, saranno realizzate tre ciclostazioni attrezzate, dotate di pensiline in legno per il noleggio di biciclette elettriche e tradizionali: questo progetto mira ad aggiungere un ulteriore tassello all’impegno del Parco nel campo della mobilità sostenibile, che si integra con il progetto di mobilità sostenibile in corso di attuazione da parte degli enti territoriali di Primiero.
Uno specifico intervento riguarderà anche il Centro Visitatori di Paneveggio dove, accanto alla riqualificazione degli spazi interni, è prevista anche la sistemazione dell’area esterna.
All’interno del finanziamento trova spazio anche l’intervento di manutenzione straordinaria e il miglioramento ambientale del sentiero SAT E 352, da Malga Tognola alla Casina di Valsorda, detto Sentiero della Scandola.
L’ultimo intervento previsto riguarda interventi di recupero e ripristino ambientale e la realizzazione di itinerari escursionistici supportati da guide e Tour virtuali, riguardanti alcune aree del Parco: la Val Canali, l’area di Lago Calaita, l’Altopiano delle Pale di San Martino e l’area Lusia – Bocche.