Il F.E.S.R. è il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale che mira a consolidare la coesione economica e sociale dell’Unione Europea correggendo gli squilibri fra le regioni, contribuendo allo sviluppo e all’adeguamento strutturale.
Il Parco ha ottenuto, nei mesi scorsi, un importante finanziamento, su un bando provinciale che utilizza questi fondi europei.
Sono sei i progetti presentati dal Parco e finanziati per un importo pari a 950.000 euro.
“Questo finanziamento – spiega il Direttore, Vittorio Ducoli – permette al Parco di disporre di nuove risorse da investire nel territorio, per realizzare alcuni significativi interventi, tutti volti a qualificare la presenza del Parco sul territorio e a potenziare i servizi di informazione e di fruizione consapevole rivolti al visitatore.”.
Uno dei progetti, i cui lavori sono iniziati nei giorni scorsi, riguarda l’intervento di manutenzione straordinaria e il miglioramento ambientale del sentiero SAT E 352, da Malga Tognola alla Casina di Valsorda, detto Sentiero della Scandola,.
“Le zone attraversate, in particolare nella parte intermedia del tracciato – spiega il Responsabile dell’Ufficio Tecnico del Parco, Gino Taufer – sono costituite da zone umide di grande pregio naturalistico. L’obiettivo, dunque, è quello di realizzare una manutenzione straordinaria del sentiero e la realizzazione di passerelle in legno leggermente sollevate da terra per superare queste zone umide senza danneggiarle”.
Il risultato atteso con questo importante progetto è quello di un miglioramento ambientale di questa area.
Si tratta anche di rendere il sentiero esistente più funzionale e adeguato al passaggio di escursionisti nell’ambito delle loro diverse attività (escursionismo turistico, nordic walking, scialpinismo, racchette da neve, mountain bike) e di mettere maggiormente in rete le malghe del territorio, come malga Tognola e Valsorda.
I lavori, progettati dall’Ufficio tecnico dell’Ente, vengono realizzati dal personale dell’Ente Parco, da tempo specializzato su questa tipologia di interventi.