“I lavori di riqualificazione energetica che il Parco ha completato – sottolinea il Direttore dell’Ente Parco, Vittorio Ducoli – fanno di Villa Welsperg, a tutti gli effetti, un edificio che non emette gas serra ed il Parco può dare così un ulteriore contributo alle azioni per il contrasto del cambiamento climatico, contributo che potrà aumentare nel tempo, se la funzione dimostrativa di questo intervento verrà raccolta da progettisti e imprese locali”.
Sabato 10 novembre alle ore 15, presso Villa Welsperg, saranno presentati i lavori di riqualificazione energetica che hanno interessato lo storico edificio sede dell’Ente. Interverranno Alberto Pacher, Vicepresidente e Assessore all’Ambiente della Provincia autonoma di Trento, Giacobbe Zortea, Presidente del Parco, Vittorio Ducoli, Direttore del Parco, Gino Taufer, Responsabile del Settore Tecnico e Strutture del Parco, Giacomo Carlino, Dirigente dell’Agenzia Provinciale per l’Energia, Alessandro Santuari, Progettista e direttore lavori Studio T.E.S.I. Engineering s.r.l..
Il progetto, redatto dall’Ing. Lorenzo Strauss, è stato finanziato direttamente dall’APE, l’Agenzia provinciale per l’energia per una spesa complessiva di circa 500.000 euro, e ha visto la realizzazione di opere edili, impiantistiche e di finitura.
Tra gli interventi realizzati per migliorare l’efficienza energetica della Villa vi sono la coibentazione termica dell’intero edificio, la realizzazione del nuovo manto di copertura, la sostituzione di finestre in falda, e ancora la sostituzione dei vetri nei serramenti esistenti con lastre di vetro a basso coefficiente emissivo ed intercapedine in argon, mentre tra gli interventi di termoidraulica e idrosanitari è stata posta in opera una caldaia a pellets con serbatoio di carico.
Le specifiche tecnologie utilizzate per conseguire una significativa diversificazione energetica rispetto alla situazione precedente sono state varie, ed hanno previsto come scelta principale l’utilizzo dell’energia geotermica, generata da fonti geologiche di calore e completamente rinnovabile. Essa deriva dal calore presente negli strati più profondi della crosta terrestre; per trasferire il calore dal terreno sono state messe in opera 20 sonde geotermiche, che affondano nel terreno per circa 60 metri e per mezzo di un circuito idraulico chiuso (con la discesa nel suolo di acqua fredda che risale più calda) e di due pompe di calore (il cui funzionamento è simile a quello di un frigorifero con ciclo inverso) in grado di assicurare il necessario riscaldamento ai locali della villa, con l’assistenza, per i momenti di picco, della citata caldaia a pellets.
Sono stati inoltre istallati un nuovo impianto solare termico e un impianto fotovoltaico, con funzioni didattico-dimostratrive.
L’integrazione di queste diverse tecnologie ha permesso di dismettere le caldaie a gasolio con la totale eliminazione di emissioni di anidride carbonica di origine fossile.
PROGRAMMA
Sabato 10 novembre 2012
Villa Welsperg, ore 15
Presentazione della riqualificazione energetica di Villa Welsperg
Intervengono:
Giacobbe Zortea, Presidente del Parco
Alberto Pacher, Vice Presidente P.A.T. e Assessore all’Ambiente
Vittorio Ducoli, Direttore del Parco
Gino Taufer, Resp. del Settore Tecnico e Strutture del Parco
Alessandro Santuari, Progettista e Direttore lavoriStudio T.E.S.I. Engineering s.r.l.
Giacomo Carlino, Dirigente dell’ Agenzia Prov. per l’Energiadi Trento