Gli studi più recenti hanno permesso di constatare che i Carabidi mostrano un discreto grado di variazione morfologica, che quasi sempre si accompagna a risposte eco-comportamentali ben precise, a loro volta correlate a determinate tipologie di habitat o di risorsa trofica. Queste caratteristiche adattative sono oggi sempre più utilizzate anche ai fini di una valutazione dello status dell’ambiente, specialmente se considerate come parametri “collettivi” o tipologici (“species traits”) di una comunità di specie.
I Carabidi considerati come organismo modello hanno inizialmente riunito diversi ricercatori nel 1969 a Wijster (Olanda), dove ha preso origine la tradizione degli European Carabidologists Meetings, che attualmente si susseguono con cadenza biennale.
Il 19° European Carabidologists Meeting è organizzato dal Parco Naturale di Paneveggio e dal Dipartimento di Biologia Ecologia e Scienze della Terra dell’Università della Calabria. Il tema principale del 19° ECM è “I carabidi in ambienti estremi”, ma vengono accettate anche comunicazioni e poster che rientrano nei principali temi di ricerca come ad esempio: la sistematica dei Carabidi, il loro ruolo negli agroecosistemi, la funzione di indicatori ecologici, l’utilità ai fini del monitoraggio degli ecosistemi naturali o antropizzati, il cambiamento climatico.
Per informazioni: https://carabids19thecm.unical.it/