Ha ricordato come la base sociale abbia registrato un ampliamento con l’aggiunta di nuove strutture: attualmente la Strada conta 87 soci, ben distribuiti tra le diverse categorie e i tre ambiti territoriali coinvolti cioè Primiero, Fassa e Fiemme.
Fra i soci fondatori anche il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino
“Gli sforzi principali dell’attività – ha ricordato il Presidente – si sono indirizzati soprattutto verso lo sviluppo prodotto e la promozione: c’èancora la necessità di dare vita ad un’offerta turistica integrata, basata sul ruolo attivo e propositivo dei singoli associati nonché sul supporto organizzativo ed economico della Strada”.
È stata ricordata nel corso dell’assemblea la nuova iniziativa collegata ad uno dei prodotti tipici, il “Botìro di Primiero di malga”, appena riconosciuto con il presidio Slow Food.
La scorsa estate è stato proposto ai vari ristoratori e albergatori di Primiero di offrire in degustazione alla clientela il burro di malga, spiegandone caratteristiche e storia, il tutto in abbinamento con una mostra sul burro, dal titolo “Botiro – Burro” allestita presso la Casa del Sentiero Etnografico del Vanoi e curata dal Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino.
La clientela si è dimostrata entusiasta di questo prodotto, riconosciuto da tutti come d’eccellenza del territorio e questo – è stato detto – incentiva ed incoraggia future iniziative a riguardo.
Sulle prospettive future il Presidente si è soffermato su un cambiamento di filosofia che dovrà caratterizzerà questo secondo triennio di attività della Strada.
“I primi anni sono serviti – ha detto – per iniziare a definire le basi di un progetto complesso ma nel prosieguo si dovrà lavorare su proposte concrete daoffrire ai turisti in abbinamento alla tradizionale vacanza montana”.