La tutela e la conservazione di un equilibrio ecologico negli ecositemi seminaturali non prescindono dalla presenza di attività umane tradizionali, anzi spesso queste sono un fattotre determinante della loro conservazione.
È a questo obiettivo che mira il progetto LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network), cofinanziato dall’Unione Europea e coordinato dalla Provincia Autonoma di Trento. Il progetto prevede una serie di azioni concrete per il miglioramento della connettività ecologica del territorio e per la conservazione di habitat legati a specie animali minacciate, anche attraverso azioni di stimolo allo sviluppo socioeconomico sostenibile del territorio e soprattutto comunicando il valore che le aree protette possiedono anche in termini di ricadute economiche (legate ad esempio all’attività agricola e turistica).
Le minacce alla biodiversità in molte vallate alpine (ed il Trentino non fa eccezione) giungono da due tendenze contrapposte: da un lato il diffondersi di pratiche agricole intensive nei terreni più accessibili e meno acclivi, dall’altro l’abbandono delle attività agricole tradizionali, principalmente lo sfalcio e il pascolo, nelle zone più di margine. Mantenere la presenza dell’uomo sul territorio e favorire un utilizzo sostenibile ed estensivo dello stesso porta dimostrati benefici ecologici.
All’interno del progetto LIFE+ T.E.N. viene proposta un’azione dimostrativa volta alla salvaguardia della coturnice (Azione C16), un galliforme che beneficia della presenza di un’attività di pascolo che contribuisce a mantenere “aperti” gli spazi per la sua nidificazione. Per conservare e tutelare questa specie è necessario, come dimostrano varie ricerche scientifiche, mantenere e incentivare il pascolo, in particolare ovino, soprattutto se condotto con piccole greggi. Il pascolo, infatti, consente di mantenere aperti ambienti che sarebbe troppo costoso o faticoso sfalciare.
L’affiancamento a greggi di pecore di alcuni asini aiuta ancora di più nel processo di “pulizia” del territorio: questi animali, infatti, prediligono specie vegetali diverse e svolgono nel loro insieme un’azione più efficace.
Per questo motivo l’azione prevede l’acquisto di pecore e asini con l’obiettivo di mantenere o recuperare alcune porzioni di territorio interessanti per la conservazione della coturnice, ma non ci si limita a questo: gli asini costituiscono infatti una preziosa risorsa e un’attrattiva in termini turistici: da alcuni anni vengono utilizzati con crescente interesse per attività ricreative. Il progetto LIFE+ TEN si propone quindi di attivare alcune iniziative turistiche ed educative per sensibilizzare un ampio pubblico verso la necessità di mantenere l’agricoltura e più in generale un’attività economica a basso impatto ambientale in montagna.
Nell’ambito del progetto il Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino è stato identificato come luogo ideale per l’Azione C16, sia per l’importanza ecologica che riveste nei confronti delle popolazioni di coturnice, ma anche per il grande numero di visitatori che potrebbero beneficiare delle attività proposte e venire così a conoscenza dei temi connessi con le implicazioni ecologiche dell’abbandono e delle trasformazioni del paesaggio montano.
In questo senso il Parco diventa veicolo e moltiplicatore dei contenuti del Progetto.
Già negli scorsi mesi il Parco ha quindi provveduto ad individuare le aziende agricole interessate all’azione e a consegnare alle stesse gli animali acquistati nell’ambito del progetto: ora questi animali stanno svolgendo appieno il loro “compito ecologico” sui prati e sui pascoli del Parco.
Lo scorso mese il progetto è stato presentato alla stampa e agli Operatorilocali. Erano presenti all’incontro Giacobbe Zortea, Presidente dell’Ente Parco, Vittorio Ducoli, Direttore dell’Ente Parco e Linda Martinello, Project assistant Progetto LIFE+ T.E.N. (Trentino Ecological Network) , oltre a Luciano Gadenz (Azienda agrixola Cerce) e a Massimo Scalet (Azienda agricola Dalaip dei Pape) che partecipano al progetto.
Per maggiori informazioni sul progetto LIFE TEN è possibile consultare la pagina web raggiungibile all’indirizzo .http://www.lifeten.tn.it/http://www.lifeten.tn.it/
Buona navigazione!
Per le attività di trekking someggiato nel Parco organizzate nel corso dell’estate è possibile consultare l’opuscolo “il Parco in Tasca” scaricabile anche dal sito www.parcopan.org
