Frequenta i boschi radi di latifoglie e nel nostro Parco è per ora conosciuta solamente in Val Canali. Nel resto del Primiero è localizzata nella zona meridionale, ai piedi delle Vette Feltrine e a Sagron Mis.
Nel sottobosco ancora povero di vegetazione non è difficile individuare la Coridalide cava (Corydalis cava); un ciuffo di foglie sfrangiate porta un grappolo di fiori di colore rosa violetto. Alle volte forma tappeti molto estesi, più spesso però si rinvengono esemplari isolati. Alta 15-30 cm non passa inosservata.
Terminata la fioritura la parte vegetativa si degrada rapidamente e la pianta scompare, non sarà più visibile durante l’estate. La Coridalide è una pianta munita di una radice bulbosa che spesso si presenta cava, da questa particolarità il temine cava del suo nome specifico. Come spesso accade per i fiori particolarmente belli, è pianta velenosa.
Foto di Maurizio Salvadori