CETS: il Forum si riunisce il 17 novembre a San Martino di Castrozza

Dopo il conferimento da parte di Europarc Federation al Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino della “Carta Europea per il Turismo Sostenibile”, è continuato l’impegno sulle diverse azioni contenute all’interno della Strategia.
All’interno della “Carta” è prevista la presenza del “Forum” quale momento di confronto e partecipazione tra gli attori del territorio, nel corso del quale viene illustrato lo stato delle diverse azioni. 

La CETS è uno strumento che intende favorire la partecipazione di molteplici soggetti per promuovere un turismo sostenibile e strutturare le attività in maniera compatibile con l’ambiente.

Cinque grandi obiettivi

Sono cinque i grandi obiettivi che la “Carta” del Parco individua per poter sviluppare un turismo che sia attento all’ambiente.

Il primo, si riferisce al “Consolidamento della rete” ed intende agevolare la partecipazione a diversi livelli: quello europeo e nazionale che vuole consolidare la relazione con Europarc Federation e con Federparchi, quello provinciale per consolidare la relazione con le Aziende per il Turismo, con il Servizio Turismo e Aree Protette della Provincia e con Trentino Marketing e il livello locale riguardante la relazione con i cittadini e gli operatori locali per dare maggiormente evidenza alle attività che il Parco svolge. Il secondo obiettivo riguarda lo “Sviluppo del sistema turistico”: qui l’impegno è di sostenere e stimolare il sistema delle infrastrutture, delle strutture ricettive e dei servizi per i visitatori per incrementare la qualità dei servizi offerti. L’attenzione è rivolta al sistema dei rifugi, ai percorsi escursionistici e alpinistici, alla valorizzazione di alcuni siti naturali e culturali.

“Benessere e qualità della vita” è il terzo e intende essere uno strumento di miglioramento dell’offerta locale e responsabilizzazione verso le risorse. In questo ambito si inseriscono le nuove dinamiche della mobilità, attraverso l’incentivazione di studi, che permettano di immaginare e progettare nuove forme di movimento nell’area protetta, puntando ad una fruizione meno impattante.

Il quarto obiettivo attiene alla “Conservazione e tutela”: è il tema della salvaguardia del patrimonio e le emergenze ambientali per indirizzare una corretta valorizzazione turistica che passa obbligatoriamente per un’opera di attenzione al patrimonio naturale. Il Parco in questo ambito si propone come momento significativo e di eccellenza nella tutela degli habitat e delle specie, di integrazione entro la rete delle aree protette a livello provinciale, nazionale e internazionale, di sviluppo di pratiche appropriate di gestione del paesaggio antropico, di promozione socio-economica mediante azioni innovative che integrino la salvaguardia dei valori naturalistici e lo sviluppo.
E infine l’obiettivo della “Comunicazione e della promozione” che punta a valorizzare l’area protetta, raccontando le azioni connesse con il turismo sostenibile, tenendo presente la necessità di lavorare su messaggi coerenti in grado di veicolare le potenzialità di un’area turistica.

Il percorso è stato supportato dal Servizio Sviluppo Sostenibile e Aree Protette della Provincia Autonoma di Trento, che vede nella Carta Europea per il Turismo Sostenibile uno strumento essenziale di promozione delle potenzialità turistiche del sistema provinciale delle aree protette e che ha affidato alla Trentino School of Management il supporto tecnico ed operativo.

Qui puoi consultare la Strategia della CETS

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