In corrispondenza del Legno dedicato a Gea, a monte di Villa Weslperg, è possibile fare un’esperienza a piedi scalzi unendo le diverse sensazioni offerte da materiali differenti ad un viaggio nel passato e in profondità. Partendo dallo strato più recente, la lettiera composta da foglie, semi, rametti si passa allo strato di humus originatosi dalla parziale degradazione del materiale organico e via via agli orizzonti successivi dove al materiale organico si aggiungono limo, sabbia, argilla e, più in profondità, ciottoli sempre più numerosi e grossi fino ad arrivare alla roccia madre.
Questi suoli derivano dall’erosione della roccia ad opera del ghiacciaio, il cui ritiro, attorno ai 12.000 anni, ne segna l’inizio della storia.
Un Sentiero da percorrere a piedi
Per arrivare alla nuova postazione è possibile inoltre percorre a piedi nudi circa 500 metri di morbido sentiero erboso e, una volta raggiunta la postazione e vissuta l’esperienza, è possibile proseguire, sempre su sentiero erboso, per altri 200 m fino all’estremità del grande prato.
Le attività per l’estate
Per fare esperienza della camminata a piedi nudi ti segnaliamo l’attività “Passeggiando lungo il Sentiero delle Muse fedaie” (doppia uscita ore 10.30 e ore 15) tutti i martedì, dal 5 luglio al 6 settembre.
Andrea Bianchi, scrittore e barefooter, fondatore della prima Scuola in Italia di barefoot hiking (camminata scalza in natura) accompagnerà in questa esperienza nelle giornate di sabato 20 agosto e sabato 3 settembre da Villa Welsperg alle ore 10.