Visitor Centre

Villa Welsperg, costruita nel 1853 è situata nei pressi del laghetto omonimo, in Val Canali, nel Comune di Tonadico. È dal 1996 la sede amministrativa del Parco. Un viale alberato attraversa il grande giardino con un piccolo stagno e conduce alla chiesetta annessa alla villa, all’orto di piante officinali e all’ingresso principale; la villa ospita un centro visitatori dedicato al mondo delle aree protette, al territorio del Parco ed alla vita acquatica in ambito alpino. Piccolo ma completo e ricco di informazioni, il Centro visitatori di San Martino diCastrozza dà modo di approfondire gli aspetti naturalistici legati al clima, alla geologia, alla paleontologia, agli ambienti e agli animali d’alta quota dell’area area protetta. La vicinanza del gruppo montuoso delle Pale di San Martino fa sì che l’attenzione sia focalizzata in particolare sugli ambienti dolomitici.

Situato poco lontano dal Lago di Forte Buso, lungo la strada provinciale che da Predazzo sale al Passo Rolle, il Centro Terra Foresta di Paneveggio permette si scoprire e conoscere la grande foresta omonima di abete rosso, ormai a tutti nota come la Foresta dei Violini per la qualità dei suoi abeti di risonanza usati dai liutai di tutto il mondo. Una sezione dell’allestimento racconta la vita degli animali del bosco. Poco lontano un grande recinto permette di osservare da vicino l’animale simbolo del Parco, il cervo.

La Biblioteca del Parco

La biblioteca del Parco

A Villa Welsperg, la “Casa del Parco”, è allestita una Biblioteca dedicata a Dino Buzzati, il grande scrittore bellunese amante e frequentatore delle montagne della Val Canali. La biblioteca conta 4.000 titoli e comprende una completa sezione dedicata allo scrittore e alle sue opere. Nell’ambito della biblioteca è anche consultabile l’archivio della Donazione Angelo Orsingher: fotografie, libri, manoscritti e cartografie raccolti durante una vita di ricerche storiche a San Martino di Castrozza. Significativa è inoltre la collezione di rari volumi antichi, alcuni in lingua originale e datati a partire dal 1862, quali diari di viaggio di esploratori e alpinisti di area britannica e tedesca riguardanti il Primiero, le Dolomiti e le Alpi in genere. La Biblioteca effettua il servizio di prestito libri

Della Fisioteca del Parco, conservata a Villa Welsperg, fanno parte: una Xiloteca: collezione di legni, una Fruticoteca, collezione di arbusti, una Litoteca, raccolta di “libri” tagliati e scolpiti nelle diverse rocce raccolte nel Parco, ed una Lichenoteca, raccolta dei licheni del Parco.

Il Laboratorium è uno spazio in cui ognuno può utilizzare strumenti e ingredienti naturali quali pigne, rametti, sassolini, foglie secche, per creare, con un po’ di fantasia, composizioni e souvenir personalizzati.

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